Speriamo che sia femmina
Presentazione del libro Speriamo che sia femmina: l’equilibrio fra i generi nelle società quotate e a controllo pubblico nell’esperienza italiana e comparata a cura di Mia Callegari, Eva R. Desana e Marcella Sarale, edito dall’Università degli Studi di Torino,
A dieci anni dall’entrata in vigore della legge Golfo-Mosca quest’opera prova a tracciare un primo bilancio degli effetti che tale provvedimento ha avuto sui consigli di amministrazione delle società con titoli quotati su un mercato regolamentato analizzando, in prospettiva giuridica oltre che sociologica ed economica, la normativa interna, nelle sue evoluzioni, come azione positiva correttiva alla diseguaglianza di genere negli organi amministrativi e di controllo delle società italiane. La chiave di lettura è arricchita attraverso un’approfondita disamina delle scelte, talora eterogenee, di altri ordinamenti e il confronto con i modelli di soft law, nonché attraverso una riflessione di ampio respiro sugli approcci unionali, culminati nella Proposta di Direttiva COM (2012) 614 final, recentemente approvata (Direttiva UE “Women on Boards” n. 2022/2381) e all’analisi della quale sarà dedicata l’edizione inglese, di prossima pubblicazione.
Ne discutono insieme alle curatrici:
Antonella Parigi, Presidente dell’Associazione “Torino Città per le donne”
Laura Onofri, Coordinatrice del Tavolo della Regione Piemonte “Più donne nei Cda e nelle posizioni apicali”
Maurizio Irrera, Professore Ordinario di Diritto Commerciale, UNITO
Modera
Gabriella Ratti, Presidente Sezione Imprese Tribunale di Torino
Ingresso libero