Tre appuntamenti nell’ambito sesta edizione del MATOTA:
1.
Giovedì 5 ottobre 2023 | Insegnare la libertà | Ore 10
Don Milani, Paulo Freire e bell hooks. Come si insegna la Libertà?
Introduce e modera l’incontro Paolo Bianchini (docente di storia dell’educazione, Università di Torino) con Domenico Chiesa (insegnante), Nicolò Valenzano (docente di filosofia, Università di Torino), Grace Fainelli (esperta di comunicazione e linguaggio inclusivo) e Gabriele Pino.
La libertà non è un talento: è un esercizio quotidiano che si apprende nella relazione e nell’incontro con gli altri.
2.
Giovedì 5 ottobre 2023 | Quando la legge genera mostri | Ore 11.30
Una lezione per le scuole secondarie di secondo grado dedicata alle leggi razziali fasciste del 1938.
A cura di Federica Tabbò (già responsabile dei servizi educativi al Polo del 900 e al Museo Diffuso della Resistenza) con introduzione di Maria Chiara Acciarini (docente di materie giuridiche ed economiche).
3.
È Gramsci, ragazzi
Venerdì, 06 ottobre | Ore 12
Esistono centinaia di libri su Antonio Gramsci, ma nessuno ha ancora raccontato Gramsci ai ragazzi. Eppure è proprio ai giovani che ha senso destinare il suo insegnamento, più che mai attuale. La travagliata esistenza vissuta con coerenza, dignità e coraggio, sempre contraddistinta dall’ottimismo della volontà, costituisce un vero e proprio romanzo di formazione.
Ne parlano Massimo Lunardelli (autore) e Francesca Chiarotto (dottoressa di ricerca in Studi Politici, Università di Torino).
La Fondazione Istituto piemontese Antonio Gramsci partecipa alla sesta edizione del MATOTA, il festival della letteratura per ragazzi e ragazze della città di Torino, in programma da giovedì 5 a domenica 8 ottobre. Realizzato dall’associazione Babelica nell’ambito del Bando Legalità Bruno Caccia della Città di Torino, il festival, con incontri, talk e attività laboratoriali stimolerà la discussione, con e tra i più giovani, sul concetto di “rispetto della legalità” che, senza spirito critico, rischia di diventare obbedienza cieca a norme e sistemi ingiusti.