I Luoghi del Suono
Concerto di apertura della XXIII di EstOvest Festival 2024.
Il capolavoro di Luigi Nono La Fabbrica illuminata (1964) per soprano e nastro magnetico, che affronta “in musica” il tema della condizione operaia, si accosta ai Recitativi indecifrabili del greco Georges Aperghis per voce sola. Le reminiscenze gitane del geniale artista rumeno George Enescu dialogano con alcuni dei Kafka Fragmente per voce e violino dell’ungherese György Kurtag, tra i maggiori compositori del nostro tempo. Un nuovo brano rap, affidato ad un giovane artista selezionato tra le scuole della città di Torino, viene realizzato grazie alla sinergia tra EstOvest Festival e gli studi di registrazione de Il Laboratorio del Suono del Sermig. Il compositore cileno Maximiliano Soto Mayorga, vincitore della Call for Scores EstOvest Festival 2024, crea per l’occasione un brano per violino ed elettronica, espressivo omaggio ai temi dell’impegno sociale. Le raffinatissime immagini di video-art affidate alla compagnia catalana Teatro Liquido contribuiscono ad accrescere un’atmosfera “poeticamente tecnologica”.
I biglietti saranno disponibili su Mailticket.it, oppure si potranno acquistare dal vivo la sera stessa del concerto.
L’edizione XXIII di EstOvest Festival ha come titolo Recitativo contemporaneo, da Luigi Nono al Rap e si svolgerà dal 18 ottobre al 3 dicembre 2024 tra Torino, Cuneo, Ivrea e Venaria Reale. Un omaggio alla figura del grande musicista veneziano Luigi Nono, a cent’anni dalla nascita, per le notevoli qualità di natura sociale, civica e filosofica del suo lavoro. EstOvest Festival pone in dialogo gli interessi musicali più diffusi tra le giovani generazioni con esperienze musicali di altre epoche ed estrazioni.