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 MOSTRA: Il no che cambiò l’Italia. Cinquant’anni dal referendum sul divorzio

Ci sono NO che cambiano la storia, uno di questi è quello arrivato dalla società italiana nel suo primo referendum abrogativo, quello per l’abolizione della legge sul divorzio, voluto dalla Democrazia Cristiana nel 1974. Cinquant’anni dopo la prima grande vittoria referendaria una mostra intende ripercorrere la storia del primo diritto civile conquistato. Attraverso la valorizzazione del materiale archivistico degli enti partner del Polo del ‘900 il percorso espositivo intende restituire la consapevolezza sulla lunga strada per i diritti, a partire dal divorzio, lasciando uno spazio ai protagonisti del tempo, come Bruno Segre, e una riflessione su quelli che negli anni sono stati conquistati, quelli da difendere e ancora da ottenere e sulla Torino Capitale dei diritti.

La mostra sarà inaugurata con un talk il 13 maggio alle ore 17:30 scopri qui.

Orari: 13 maggio – 9 giugno 2024
Dal martedì alla domenica, dalle ore 10 alle ore 18

Un progetto di:  Fondazione di studi storici Gaetano Salvemini, Fondazione Istituto piemontese Antonio Gramsci, Associazione culturale Vera Nocentini E.T.S., Fondazione Carlo Donat-Cattin

Data

Mag 13 2024 - Giu 09 2024
Passato

Luogo

Galleria delle Immagini | Palazzo San Celso | Polo del '900 | Piazzetta Antonicelli, Torino